Queste quattro immagini descrivono impietosamente l'avanzato stato di
decomposizione in cui versa quella che qualcuno si ostina a chiamare ancora con
sterminata impudenza la "Repubblica Italiana".
Quattro primati della specie
"homo sapiens", sottospecie "politicus", che sono stati scelti per
rivestire incarichi "Istituzionali" rappresentativi dell'intera
popolazione, si genuflettono vergognosamente di fronte a degli sciamani e
"baciano", senza alcun moto di vergogna, una delle centinaia di
migliaia di TRUFFE e PATACCHE che la più grande associazione di falsari e
truffatori della Storia del Pianeta Terra -cioè la Chiesa Cattolica- ha propinato
e seguita a propinare ai creduloni e ai poveri di spirito: il finto
"sangue di San Gennaro", cioè una mistura di ketchup che è stata
ingabbiata in una teca e che viene custodita in cassaforte, lontana dagli
scienziati che, in un attimo, rivelerebbero quale ciclopica stronzata e quale
gigantesca truffa si celi dietro di essa.
Tutto questo avviene dal
1300 e grazie a questa gigantesca truffa e all'imbecillità del popolino che vi
ha creduto e che vi crede tuttora, la Chiesa ha potuto accumulare un Tesoro che
supera, per valore, quello della Corona inglese e quello degli Zar messi
assieme.
Ovviamente Mamma RAI
non si vergogna, al pari di Bassolino, Iervolino Di Maio e De Magistris, di
mandare in onda il "bacio della Truffa del Falso sangue di San
Gennaro" ma, anzi, specula sull'imbecillità di una porzione degli italiani
per intorpidere ancor più i loro già labili neuroni e le loro già pressoché
inesistenti capacità logiche critiche. Ovviamente Mamma RAI si dimentica di
riferire agli Italioti che nel 1600 esistevano a Napoli perlomeno altri 3.000
"sangui" di altri fantomatici "martiri" che venivano
venerati in altre chiese e nelle stesse case dei partenopei, tant’è che
Neapolis era stata ribattezzata “urbs sanguinum”. D'altro canto la "religio
est instrumentum regni", come già diceva Machiavelli, e i
"Nostri" "homines sapientes" odierni sanno bene
che per avere un posto di lavoro o per essere eletti bisogno dichiararsi o
fingersi democristiani o cristiani.
Certo è che vedere un ex
pubblico ministero come Luigi De Magistris, che nella sua carriera di
magistrato ha perseguito i delinquenti, "baciare" la "Teca del
FALSO sangue di San Gennaro", cioè il corpo del reato di una truffa e di un
abuso della credulità popolare, fa un po' senso e ci induce a chiederci in
quale merda di Paese ipocrita viviamo.
Ma questa è un’altra storia.
Luigi Tosti
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