Il 2018 è stato un anno particolarmente esaltante per la
Beata Vergine Assunta e Immacolata. Infatti il 6 agosto 2018 -cioè nel mese di ricorrenza della festa della sua “assunzione
in Cielo”- la Beata Vergine si è esibita in quello che
è stato definito un vero e proprio “miracolo” dal Vescovo di Bologna Monsignor Matteo
Zuppi. Si tratta del “miracolo” del TIR che trasportava GPL e che, dopo
aver tamponato sulla tangenziale di Bologna un altro TIR che trasportava
liquidi infiammabili, è esploso provocando il crollo di una porzione di
cavalcavia, 1 morto, 145 feriti e decine di milioni di euro di danni. Come
riferito dall’Alto Prelato, è stato soltanto grazie all’intercessione della
Beata Immacolata ed Assunta, nonché della Divina Provvidenza, che vi è stato "soltanto un morto" e “soltanto una manciata di persone sono rimaste
ustionate e in gravi condizioni”.
Oggi, poco dopo lo scoccare della mezzanotte, la festa dell’Immacolata
è stata funestata dalla tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo,
dove ben cinque ragazzi minorenni e una madre sono deceduti per il crollo di
una balaustra ed altri 15 minorenni versano in condizioni gravissime.
Per fortuna mamma RAI ci ha fatto sapere che Papa Bergoglio
ha chiesto l’ “intercessione della Beata Vergine Assunta e Immacolata” a favore
dei sei defunti.
La Direzione della Rai ha replicato alle parole del Santo
Padre chiosando che sarebbe stato forse meglio che l’Immacolata si fosse
prodigata prima della sventura, magari evitando con uno dei suoi usuali miracoli
il crollo della balaustra e la morte dei sei innocenti. Mamma RAI ha anche
chiosato che i convincimenti religiosi delle sei povere vittime non sono noti,
sicché è improvvido che il rappresentante della religione cattolica abbia
auspicato l’intervento della Madonna, anziché quello di Allah, di Budda, di
Zeus, di Mitra, di Odino o di Shiva, senza peraltro considerare che qualcuna delle vittime potrebbe essere atea e non gradire, quindi, le “raccomandazioni”
della Madonna.
Questa inusuale querelle tra RAI e Vaticano mi ha indotto ad
intervistare la Beata Vergine Assunta, nonché Immacolata, per chiedere lumi sul
suo mancato intervento miracoloso nella discoteca di Corinaldo. Questo è il
resoconto dell’intervista.
“Beata Vergine Immacolata, come mai proprio oggi che ricorre
la celebrazione della Sua festa, non è intervenuta nella discoteca di Corinaldo
per evitare che quella maledetta balaustra cedesse e ben sei innocenti
morissero?”
“Caro figliolo, non vi è stata nessuna colpa da parte mia
perché, purtroppo, da tre settimane sono in congedo per maternità”
“Congedo per maternità? Ma suo figlio è nato duemila e 18
anni fa!”
“Si, è vero figliolo. Ma nel frattempo ho partorito altri sei
figli, ovviamente anch’essi tutti dei, l’ultimo dei quali è nato per l’appunto tre settimane fa ed è stato già battezzato (si tratta di Settimio).”
“Quel che mi riferisce è un vero scoop: quindi Gesù non è
più solo ed ha ben altri sei fratelli, tutti dei come lui? Ma mi dica, come mai non è
intervenuta neppure il 6 agosto scorso, cioè 9 giorni prima della Sua festa dell’Assunzione,
per evitare la catastrofe sull’autostrada A14? Non mi vorrà mica dire che era
in congedo per maternità!”
“No, figliolo, ma anche in quell’occasione non mi è stato
possibile intervenire perché mi trovano in Guadalupe per fare una supplenza: infatti
la mia collega, la Madonna di Guadalupe, si era ammalata e sono stata chiamata per
sostituirla. Ero troppo lontana per intervenire. Semmai era la Madonna di
Loreto che doveva intervenire, ma anche lei quel giorno era indisposta per una sciatalgia.”
“Comunque intercederà per le vittime innocenti della strage
odierna, come auspicato e preconizzato dal Papa?”
“La ringrazio per questa domanda perché mi consente di fare
chiarezza su alcune questioni che interessano tutti i fedeli. La prima è che in
realtà il buon Dio non ha mai conferito né al presente Papa né a nessuno dei suoi colleghi
che l’hanno preceduto alcuna procura per essere rappresentato sul Pianeta Terra.
La seconda puntualizzazione è che il buon Dio aborre le “raccomandazioni” e non
intende quindi né intercedere né favorire alcuno, tanto meno in seguito a “preghiere”.
La terza considerazione riguarda la fede delle povere sei vittime. Ancora non
sappiamo se fossero credenti o meno e in quale divinità credessero, sicché è
ingiustificabile che Papa Bergoglio si sia arrogato la pretesa di chiedere la
mia intercessione supponendo con sicumera che tutte le sei vittime siano
cattoliche. In realtà Noi Dei ci rispettiamo a vicenda e rispettiamo il diritto
di qualsiasi essere vivente di credere o di non credere in qualcuno di Noi. Per Noi è una
questione di civiltà, che voi esseri umani non avete ancora ben capito”.
Postato da FANTACRONACA VERA by Luigi Tosti.
NOTA DIDATTICA PER I LETTORI CATTOLICI: Il dogma dell’Immacolata Concezione è stato proclamato dal beato criminale Pio IX nel 1854 con la bolla "Ineffabilis Deus". Con questa “bolla” il Papa ha sancito che risultava scientificamente provato che la Maria non aveva soltanto concepito e partorito Gesù l’Unto sempre in stato di permanente “verginità”, ma che era stata anche preservata immune dal “peccato originale” fin dal primo istante del suo concepimento da parte dei suoi genitori, cioè di sant’Anna e di san Gioacchino.
Ebbene, lo scopo di tale “immacolato concepimento” di Maria è stato rivelato da Dio a Pio IX durante un colloquio che si tenne tra i Due nell'agosto del 1854 e di cui esiste ripresa audiovisiva conservata negli archivi segreti del Vaticano (visionata dallo scrittore giornalista Vittorio Messori). Dio ha spiegato che la Sua volontà era che la Vergine Maria avrebbe dovuto concepire e partorire Sé stesso sotto forma di “Verbo incarnato”: pertanto non era possibile correre il rischio che Dio, somma perfezione e somma purezza, rimanesse infettato dal virus del peccato originario che fosse presente in sua madre, cioè Maria. Se ciò fosse accaduto il Verbo Incarnato sarebbe rimasto assoggettato all’azione del Maligno (leggi: Satana).
NOTA DIDATTICA PER I LETTORI CATTOLICI: Il dogma dell’Immacolata Concezione è stato proclamato dal beato criminale Pio IX nel 1854 con la bolla "Ineffabilis Deus". Con questa “bolla” il Papa ha sancito che risultava scientificamente provato che la Maria non aveva soltanto concepito e partorito Gesù l’Unto sempre in stato di permanente “verginità”, ma che era stata anche preservata immune dal “peccato originale” fin dal primo istante del suo concepimento da parte dei suoi genitori, cioè di sant’Anna e di san Gioacchino.
Ebbene, lo scopo di tale “immacolato concepimento” di Maria è stato rivelato da Dio a Pio IX durante un colloquio che si tenne tra i Due nell'agosto del 1854 e di cui esiste ripresa audiovisiva conservata negli archivi segreti del Vaticano (visionata dallo scrittore giornalista Vittorio Messori). Dio ha spiegato che la Sua volontà era che la Vergine Maria avrebbe dovuto concepire e partorire Sé stesso sotto forma di “Verbo incarnato”: pertanto non era possibile correre il rischio che Dio, somma perfezione e somma purezza, rimanesse infettato dal virus del peccato originario che fosse presente in sua madre, cioè Maria. Se ciò fosse accaduto il Verbo Incarnato sarebbe rimasto assoggettato all’azione del Maligno (leggi: Satana).
Sin qui l'arguto dogma dell'immacolata concezione di Maria. Resta però da spiegare una titanica illogicità e contraddittorietà di questo dogma: per quale oscuro motivo il Verbo incarnato -alias Gesù l’Unto- è stato poi “battezzato” da San Giovanni? Il Nostro Unto, infatti, era stato concepito da due soggetti che non erano sieropositivi ed erano anzi sicuramente “immuni dal virus del peccato originario”. In altri termini, posto che secondo il dogma della Chiesa lo scopo
del battesimo era ed è quello di “lavare” il peccato originario da chi ne è infetto, perché mai Gesù è stato lavato col battesimo propinatogli da San Giovanni, posto che i "genitori" di Gesù -Spirito Santo e Miryam- erano entrambi immuni dal virus del peccato originario? La risposta più logica per i beoti è la seguente: mistero della fede.