Le indennità dei testimoni
Le INDENNITÀ di VIAGGIO e di SOGGIORNO dei “TESTIMONI sono
state equiparate a quelle dei Parlamentari Italiani.
NOTIZIA FRESCA: gli Onorevoli Parlamentari italiani, dando
ENCOMIABILE dimostrazione di RIPUDIO di qualsiasi PRIVILEGIO e di qualsiasi
DISEGUAGLIANZA, hanno deciso -con Legge n. 12.089.765.345.413 del 55 maggio del
corrente anno 2024- di equiparare le PROPRIE “indennità di trasferta” e di
“soggiorno” a quelle che i Parlamentari hanno SEMPRE riconosciuto, con gli
artt. 45-48 del Testo unico di spese di giustizia (D.P.R. 30.5.2002, n. 115),
ai “TESTIMONI”, e cioè a coloro che sono costretti, sotto comminatoria di una
sanzione da € 51 a € 516, a recarsi presso i vari Tribunali italiani per
rendere le deposizioni nei processi civili, penali etc.
DOMANDA: ma quali sono le “LAUTE” “INDENNITÀ” di “TRASFERTA”
e di “SOGGIORNO” di cui “GODONO” i cittadini italiani che sono costretti ad
andare a testimoniare, magari con viaggi di 1.200 chilometri e con soggiorni in
albergo?
RISPOSTA: gli articoli 45-48 del Testo unico delle spese di
giustizia, di cui al D.P.R. 30.5.2002, n. 115, riconoscono ai cittadini
italioti le seguenti “INDENNITÀ”:
A) ai testimoni residenti nel Comune in cui si trova
l’Ufficio giudiziario presso cui sono stati citati, ovvero residenti in un
Comune che dista non oltre due chilometri e mezzo, spetta l’ALLETTANTE
“indennità” di euro 0,36 al giorno (= 36 centesimi);
B) ai testimoni residenti al di fuori del Comune dove ha
sede il Tribunale spetta invece il rimborso delle spese di viaggio, per andata
e ritorno, pari al prezzo del biglietto di SECONDA CLASSE sui servizi di linea,
oppure al prezzo del biglietto aereo della classe economica, ma SOLO se
autorizzati dall'autorità giudiziaria (il che non avviene mai); agli stessi
spetta inoltre la GOLOSA indennità di euro 0,72 (= 72 centesimi) per OGNI
GIORNATA IMPIEGATA per il VIAGGIO, nonché l'ulteriore ed ALLETTANTE indennità
di euro 1,29 per OGNI GIORNATA di SOGGIORNO nel luogo dell'esame. Quest'ultima
indennità è dovuta solo se i testimoni sono obbligati a rimanere fuori dalla
propria residenza per ALMENO UN GIORNO INTERO, OLTRE a QUELLO di PARTENZA e di
RITORNO.
C) Ai testimoni MINORI di anni quattordici NON SPETTA ALCUNA
INDENNITÀ.
D) Agli accompagnatori di testimoni MINORI degli anni
quattordici o degli INVALIDI GRAVI (quelli che chiamavamo “storpi” o
“sciancati”) i NOSTRI AUGUSTI Parlamentari riconoscono il RIMBORSO delle SPESE
e le INDENNITÀ sopra indicate (72 centesimi + 1,29), SOLTANTO però se non siano
essi stessi testimoni.
CILIEGINA FINALE: per ottenere questi allettanti “compensi”
i testimoni DEBBONO presentare apposita DOMANDA SCRITTA al Cancelliere
dell’Ufficio Giudiziario presso cui hanno effettuato la deposizione
testimoniale, sempreché RIESCANO a TROVARE un CANCELLIERE all’interno del
Tribunale (cosa che è oggi praticamente IMPOSSIBILE). Questa domanda -per
redigere la quale vi dovreste rivolgere ad un avvocato, pagandolo- DOVETE
presentarla -a pena di DECADENZA- non oltre CENTO GIORNI dalla data della
testimonianza, decorsi i quali -come dicono a Roma- “ve la prendete
nell’orifizio anale”. Nel caso poi che, dopo aver presentato la domanda, non vi
venga rilasciata un'immediata liquidazione, con conseguente ritorno a casa
SENZA alcuna liquidazione, dovreste poi riprendere il treno, l'aereo o il
cammello per recarvi NUOVAMENTE presso lo stesso Cancelliere del Tribunale per
ritirare la "liquidazione cartacea": i Cancellieri, infatti, non ve
la recapitano certamente con una lettera, e non ve la inviano neppure con
un'email o con una PEC.
Nell’ipotesi, poi, in cui siate riusciti ad ottenere la
liquidazione del RIMBORSO delle spese di viaggio -che avete dovuto anticipare
di tasca vostra- nonché un paio di euro di indennità di soggiorno, dovrete
attendere qualche DECENNIO, se è lo Stato che vi deve rimborsare, oppure
dovrete fare una causa alla parte che vi ha citato come testimone, se questa si
rifiuta di pagarvi, e rivolgervi quindi ad un avvocato pagando migliaia di euro
sia a suo favore sia a favore dello Stato.
Concludendo, se vi capita di essere citati come testimoni,
accogliete questa GOLOSA OPPORTUNITÀ con SOMMO GAUDIO: potrebbe trattarsi del
COLPO di FORTUNA che aspettavate da una vita e che risolverà tutti i vostri
problemi economici, soprattutto se siete dei siciliani che debbono andare a
testimoniare a Milano, soggiornandovi per due giorni. Potreste infatti
"GUADAGNARE" la RESTITUZIONE delle spese di viaggio che avete già
anticipato per viaggiare in una carrozza “bestiame” delle Ferrovie dello Stato,
nonché 1,44 euro di “indennità” di VIAGGIO
ed altri 1,58 euro per pagarvi due giorni di SOGGIORNO in un albergo
(magari a 5 stelle).
Se volete leggervi la Legge n. 12.089.765.345.413 del 55 maggio del corrente anno 2024, che gli Augusti Parlamentari hanno deliberato con URGENZA per equiparare le LORO INDENNITÀ di VIAGGIO e di SOGGIORNO a quelle che vi competono come “testimoni”, vi rimando alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 400.978.674 del giorno 76 maggio del corrente anno 2024.
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