Diffondo una notizia sapientemente insabbiata dal "Regime" dittatoriale imperante nella Colonia del Vaticano.
Irlanda, rapporto choc: 30 anni di abusi coperti dalla Chiesa
Un rapporto diffuso oggi dalla commissione di inchiesta sull’arcidiocesi di Dublino, presentato pubblicamente dal ministro della Giustizia Dermot Ahern, accusa la Chiesa cattolica irlandese di aver protetto per un periodo di 30 anni 46 sacerdoti che commisero abusi sessuali su centinaia di bambini. Ben quattro gli arcivescovi che avrebbero chiuso gli occhi, ricorda la BBC, per evitare gli scandali e salvare così la reputazione della Chiesa. Mons. Martin, attuale arcivescovo della capitale irlandese, ha dichiarato: “Nessuna parola di scusa sarà mai sufficiente: come arcivescovo di Dublino e come Diarmuid Martin offro a ogni vittima di abusi le mie scuse, il mio dolore e la mia vergogna per quello che è accaduto loro”. L’ordine dei Christian Brothers, a cui appartenevano la maggior parte dei preti accusati dal rapporto Ryan (l’altro grande scandalo di pochi mesi fa), ha annunciato che destinerà 34 milioni di euro in contanti e 127 milioni di euro in proprietà per aiutare le vittime. Il testo integrale del rapporto è scaricabile dal sito del ministero della giustizia irlandese.
Irlanda, rapporto Ryan: “Vaticano ostacolò lavori della commissione”
Il rapporto della commissione d’inchiesta sui numerosi casi di pedofilia da parte di sacerdoti in Irlanda critica anche l’atteggiamento del Vaticano, che avrebbe ignorato le richieste della stessa commissione.La commissione nel 2006 chiese infatti al Vaticano dettagli dei rapporti inviati dall’arcidiocesi di Dublino a Roma, che però non rispose argomentando che la richiesta non era andata attraverso gli “appropriati canali diplomatici”, nonostante la suddetta commissione avesse ribadito di essere indipendente rispetto al governo e quindi non ritenesse di dover usare canali diplomatici.Un’altra richiesta fatta dalla commissione, diretta al nunzio apostolico di Dublino nel febbraio 2007, per ottenere tutti i documenti sugli abusi venne ignorata. Il nunzio non rispose nemmeno alla richiesta di commento al rapporto Ryan, inviatogli perchè si parlava anche del suo ufficio.
Nessun commento:
Posta un commento