venerdì 25 dicembre 2009

IL GIUDICE "ANTICROCIFISSO" LUIGI TOSTI SARA' PROCESSATO IL 22 GENNAIO 2010 DAL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA



Avviso tutti gli amici che mi hanno sostenuto nella battaglia per la rimozione dei crocifissi dalle aule dei tribunali italiani che il prossimo 22 gennaio 2010, alle ore 9,30, sarà celebrato, dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura, Piazza Indipendenza n. 4, ROMA, il procedimento disciplinare che è stato aperto, circa 5 anni fa, a mio carico per essermi io rifiutato di tenere le udienze sotto l'incombenza dei crocifissi. Un procedimento, questo, per il quale ha subito due condane penali ad un anno di reclusione (poi annullate dalla Cassazione) e sto subendo, da 4 anni, la sospensione dallo stipendio e dalle funzioni. Mi difenderò da solo e l'udienza sarà pubblica (anche se l'aula non è particolarmente capiente). La presenza di televisioni sarebbe oltremodo gradita, non avendo io alcunché da nascondere o di cui vergognarmi: credo, però, che l'Avv. Nicola Mancino negherà le autorizzazioni per impedire che venga ripreso questo processo, degno della migliore Santa Inquisizione della Chiesa cattolica. In ogni caso, rappresento che presterò il consenso preventivo a quanti vogliano chiedere di riprendere il processo e divulgarlo. In caso di condanna e di conseguente rimozione dalla magistratura, adirò la Corte Europea dei diritti dell'Uomo: in caso di assoluzione e di reintegrazione in servizio, seguiterò a rifiutarmi di tenere le udienze sino a che il Ministro di Giustizia (oggi Angelino Alfano) non avrà rimosso l'ultimo crocifisso dall'ultima aula di giustizia della Colonia Pontifica, cioè dell'Italia. Presagisco (ed anzi spero) che i membri del CSM, per non offendere i desiderata di Papa Benedetto XVI ed anche per non correre il rischio di essere linciati e di essere bollati come "ubriaconi" (com'è avvenuto per i giudici della CEDU), opteranno per la prima soluzione.
E' gradita la massima diffusione di questa notizia.
Buon Sol Invictus a tutti.
Luigi Tosti

67 commenti:

Danx ha detto...

Bene, la diffondo su Facebook, Twitter, il mio blog e su OKNOTIZIE!
Purtroppo non sono di Roma :(

luigitosti ha detto...

Grazie Danx

Valerio ha detto...

Luigi hai tutta la mia solidarietà. Sono a 500 km da Roma altrimenti verrei volentieri con videocamera.
Avanti tutta, non molliamo il mostro clericale sta crollando su tutti i fronti!

Il Dottore ha detto...

Dottore ci siamo mossi anche con una petizione Legale a http://www.firmiamo.it/sosteniamoilmagistratotosti

Su politicacomune.it e su facebook
Saluti

Domi

luigitosti ha detto...

Per il Dottore: ti ringrazio di cuore per l'iniziativa. Seguito sempre a sperare che si crei un fronte laico, in questa nostra povera Colonia del Vaticano, che diventi consistente e che condizioni la politica che, attualmente, si suddivide in un polo clerico-fascista e un polo clerico-comunista.

luigitosti ha detto...

Tin ringrazio, IO. Per la telecamera sarebbe preferibile che fosse quella di una rete televisiva. Io, comunque, ho la mia e chiederò di riprendermi da solo: se non altro per avere un'altra conferma dell'indole clerico-fascista delle Istituzioni italiane

Unknown ha detto...

Poveretto, sei il prodotto finale della razionalità illuminata laicista e senza speranza…oltre a non riconoscere la vita spirituale che è in te, le tue azioni dimostrano ignoranza storica, culturale, sociale, giuridica, valoriale, sostanziale, esistenziale e patriottica…mi chiedo come può urtare tanto il segno più maestoso d’amore mai esistito…qua non si tratta di credere o di non credere in Dio…si tratta di sensibilità umana…perché se anche non credi è il simbolo degli innocenti inchiodati sul patibolo…è quel rantolo crocifisso che, vogliate o no, rassomiglia alle sofferenze che ogni uomo vive e che spera una volta crocifisse di vedere la luce della Resurrezione…ho paura che tu ti preoccupi di togliere il segno visibile ma non ti preoccupi di fare bene il tuo lavoro ed evitare che quel segno visibile venga sostituito virtualmente da altri innocenti “veri” e di carne inchiodati sul patibolo dell’ingiustizia.

Il Dottore ha detto...

Ecco sopra la dimostrazione di come la pensa una persona di chiesa: ha giudicato e sentenziato.
Complimenti però per la scrittura.
L'umanità possiede un'arma piu potente dell'atomica: la parola.
La stessa ha contribuito a creare false religioni e dii. Paradossalmente lo dice anche la Bibbia.
Un saluto a divis e poveretto sei tu Andrea, sei colto della tua cultura ma ignorante di civiltà

Unknown ha detto...

Grazie Luigi, per la sua battaglia!
Massimiliano Giustizieri.

Unknown ha detto...

ho scritto con l'impulso e mentre scrivevo sapevo di non usare la formula giusta per dialogare...perchè credo che davvero il dialogo vada al di là di tutte le convinzioni personali...però devo dirti che mi sono davvero rotto...i giudizi e le sentenze sono presenti come non mai in queste pagine...e quando ti dico che sei il prodotto "finale" e perchè ormai siete "scaduti"...e dite sempre le stesse cose(mi prometto di non scrivere più, preferisco se mai ci fosse l'occasione di incontrarti e offrirti un caffè...dialogando)

Mattia Menchetti ha detto...

grazie per quello che fai ;)

Marisa ha detto...

Sono completamente solidale, dovrebbero farlo anche nelle scuole e
che la nostra indignazione colpisca come folgore gli ipocriti e meschini inquisitori che ti perseguitano e li incenerisca tutti!!!!!!
Marisa

The Coach ha detto...

Coraggio.
La Sua è una battaglia di Giustizia e Libertà di cui, spero, un giorno la Storia le renda merito.
Lei serve la Giustizia nella maniera più profonda e vera!
Grazie

(Diffonderò questa notizia in tutti i modi a me possibili)

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Un solo quesito.. per tutti i cattolici.. La religione si dovrebbe occupare di anime.. il giudizio di Dio avviene dopo la morte.. che c'entra con la legge? Tornate ad occuparvi di anime e smettetela di voler imporre con la violenza il vostro credo.

Zarathustra ha detto...

Le porgo tutta la mia stima e la mia deferenza. Non pensavo che fosse ancora possibile nel 2010, che in Paese laico (o sedicente tale) avvengano ancora esecuzioni in pubblica piazza di "blasfemi" e "oltraggiatori del santo crocifisso".
Ad ogni modo, questo tempo non è destinato a durare per sempre. Prima o poi qualcosa cambierà. Deve cambiare. Quello che Lei sta subendo è una ferita troppo dolorosa che viene inferta ai danni della laicità del nostro Stato e conseguentemente alla democrazia. Non possiamo e non dobbiamo ignorarla.

Spargerò la voce con ogni mezzo possibile.
Grazie ancora per il suo sacrificio

usuzzu mujuro ha detto...

Andrea, l'immagine dell'innocente giustiziato per eccellenza, a casa nostra, è giordano bruno, non il buon "non sappiamo nemmeno se è esistito" gesù.

Da genova siamo vicini a luigi nella sua giusta battaglia e ci impegnamo a diffondere, in bocca al lupo!

luigitosti ha detto...

Caro Andrea, capisco che non ti faccia piacere la "Verità" sui crimini perpetrati da quell'Associazione, denominata Chiesa Cattolica, della quale sei un accolito: ma non puoi pensare di impedire agli altri di disvelarla. Ti ricordo soltanto che 150 anni prima che io nascessi, la tua "divina" Chiesa condannava morte, per eresia, Giuseppe Balsamo, conte di Cagliostro. Questa è la sentenza, che leggerò all'udienza dinanzi al CSM:
«Giuseppe Balsamo reo confesso e respettivamente convinto di più delitti, è incorso nelle censure e pene tutte promulgate contro gli eretici formali, dommatizzanti, eresiarchi, maestri e seguaci della magia superstiziosa, come pur nelle censure e pene stabilite tanto nelle Costituzioni Apostoliche di Clemente XII e Benedetto XIV contro quelli che in qualunque modo favoriscono e promuovono le società e conventicole de' Liberi Muratori, quanto nell'Editto di Segreteria di Stato contro quelli che di ciò si rendano debitori in Roma o in alcun luogo del Dominio Pontificio.
A titolo però di grazia speciale, gli si commuta la pena della consegna al braccio secolare nel carcere perpetuo in una qualche fortezza, ove dovrà essere strettamente custodito, senza speranza di grazia. E fatta da lui l'abjura come eretico formale nel luogo della sua attual detenzione, venga assoluto dalle censure, ingiungendogli le dovute salutari penitenze.Il libro manoscritto che ha per titolo Maçonnerie Égyptienne sia solennemente condannato come contenente riti, proposizioni, dottrina e sistema che spiana una larga strada alla sedizione, ed è distruttivo della religion cristiana, superstizioso, blasfemo, empio ed ereticale. E questo libro stesso sia pubblicamente bruciato dal ministro di giustizia insieme cogl'istromenti appartenenti alla medesima setta. Con una nuova Costituzione Apostolica si confermeranno e rimuoveranno non meno le Costituzioni de' Pontefici Predecessori, quanto anche l'accennato Editto di Segreteria di Stato proibitivi delle Società e Conventicole de' Liberi Muratori, facendosi nominatamente menzione della Setta Egiziana, e dell'altra volgarmente chiamata degli Illuminati, con stabilirsi contro tutti le più gravi pene corporali e segnatamente quelle degli eretici contro chiunque o si ascriverà o presterà a favore di tali sette».
Penso che tu, come gli altri cattolici, dovreste vergognarvi.

Natale Pellizzer ha detto...

Il crocefisso nelle aule di giustizia servirebbe da monito perchè rappresenta un innocente che viene ingiustamente messo a morte? Bene: allora aggiungiamoci anche un altro simbolo che in Italia è altrettanto caro alla "ggente".
Ovvero: aggiungiamoci la falce e il martello. Come stimolo a stare dalla parte del popolo, dalla parte di chi lavora e si affatica (non vorrete dirmi che questi nobili strumenti di lavoro hanno qualcosa di cui vergognarsi, vero?).
... Ovviamente la mia è solo una provocazione: so bene che i kattolici non sarebbero d'accordo, ma è per dimostrare che seguono la tradizione solo quando fa loro comodo.

Anonimo ha detto...

Signor Luigi Tosti, sono solidale con lei! Complimenti per il coraggio con cui porta avanti questa giusta battaglia!
Andrea, il crocifisso è il simbolo in nome del quale l'organizzazione criminale più forte e potente del mondo (denominata Chiesa Cattolica) ha ucciso una miriade di innocenti nella storia! Il crocifisso NON è un simbolo di pace, né di amore! Se tu lo vedi così, ti invito ad andare a studiarti qualche libro di storia, prima di dare dell'ignorante ad un'altra persona! Inoltre, sei liberissimo di appendere il crocifisso in camera tua, in cucina e anche al cesso, se vuoi... Ma nessuno si può permettere di obbligare le persone ad appenderlo nei luoghi pubblici italiani! Lo stato vaticano è una cosa, quello italiano è un'altra e la Chiesa non deve avere nessuna influenza su di esso! Se volete il crocifisso, appendetevelo in casa o andate in Chiesa, ma non rompete le scatole a chi non si riconosce nei valori di quel simbolo, che, ripeto, non ha nulla a che vedere con lo Stato italiano!
Diego

luigitosti ha detto...

Un saluto affettuoso a Mattia.

Hybris ha detto...

Sono scandalizzata. Non ho parole. Ha la mia solidarietà e cercherò di diffondere questa brutta notizia il più possibile.

Quanto al sig. Andrea, beh devo dire che mi dispiace leggere commenti di tal specie. Ahimè, in Italia il concetto di Stato laico è ancora così incompreso e la cecità di alcuni è disarmante. Sig. Andrea, visto che lei afferma che il Crocifisso è il simbolo degli innocenti inchiodati sul patibolo, le chiedo come mai con la stessa tenacia lei non pretende che venga apposto un dipinto di Giordano Bruno, innocente vittima della Chiesa, o una raffigurazione delle vittime delle Crociate.

E chi stabilisce che Cristo debba essere il simbolo della sofferenza umana? Lei? E quelli che come lei sono cattolici? Mi perdoni, ma con quale presunzione lei pensa di poter decidere per gli altri?

E, soprattutto, se la legge è uguale per tutti, mi può indicare l'opportunità di affiggere il Crocifisso nei tribunali? E l'utilità? Forse che i processi non possano essere celebrati senza quel simbolo? Non pensa che quel Crocifisso possa non rappresantare nulla per una moltitudine di gente? Foss'anche una minoranza, dovrebbe capire che lo Stato DEVE essere LAICO.

Galatea ha detto...

Diffuso sul mio blog. Purtroppo non sto a Roma. Solidarietà. :-)

http://ilnuovomondodigalatea.wordpress.com/2009/12/30/giudizi-di-dio/

Stefano Crescenzi ha detto...

Gentile Dr. Tosti, Sarei assolutamente interessato a venire il 22, esistono particolari procedure per accedere all'aula d'udienza o bisogna contattare prima il CSM? La ringrazio!

Giorgio ha detto...

mi unisco alla richiesta di stan, come si fa a venire, a che ora e come si evita di essere rifiutati. Grazie e in bocca al lupo.

Maddalena Robin ha detto...

Condivido sul mio blog
http://blog.libero.it/AnnaDiFrancia/?nocache=1262168612
e sul mio canale you tube
http://www.youtube.com/watch?v=1sxxuHQNikw
Purtroppo non vivo a Roma
Piena solidarietà

Vitalux ha detto...

Faccio il tifo per lei e per il fatto che il crocifisso non abbia bisogno di essere esposto nelle aule dove si amministra la giustizia degli uomini.
Credo che vada al di là di ogni integralismo cattolico (che vorrebbe lasciare un segno ovunque come i graffiti nelle latrine) e del fondamentalismo anticlericale, agnostico e ateo razionalista (che vede come ingerenza nel privato secoli di storia, ogni tanto persino civile).
Penso che siano due cose totalmente differenti, la giustizia divina e quella umana, e quindi credo che il crocifisso debba poter essere tolto da lì, soprattutto se fa star così male chi giudica.
Mi auguro non venga mai rimossa la frase che "La giustizia è uguale per tutti", dal momento che pare possa infastidire pure quella.

Junkie ha detto...

Dr. Tosti, ho appena condiviso il link a questa storia su Facebook. Non potrò essere presente il giorno dell'udienza ma la sua causa ha tutta la mia solidarietà!

biagio raucci ha detto...

Per quel che può valere, rilancio anch'io la notizia sul mio blog.

http://www.raucci.net/2009/12/30/falla-girare-falla-girare-falla-girare/

gians ha detto...

Provvedo immediatamente alla creazione di un link.

Saluti.

Quasibaol ha detto...

Letta solo adesso, linkata la notizia qui:
http://laici.forumcommunity.net/?t=34226120

Coraggio.

lector in fabula ha detto...

Ho pubblicato il suo post sul mio blog. Le esprimo tutta la mia solidarietà, sicuro che la ragione non può non trionfare sulla superstizione e l'ignoranza.

Roscia ha detto...

Credo che purtroppo l'Italia non sia ancora pronta per la separazione di chiesa e stato.
Ritengo che ognuno sia libero a mettere il crocifisso nella sua proprietà come anche adesivi di Padre Pio o altro, ma credo che non debba stare in posti pubblici (anche se mi sono abituata che in Italia sia così ...).

Uriele ha detto...

"il procedimento disciplinare che è stato aperto, circa 5 anni fa, a mio carico per essermi io rifiutato di tenere le udienze sotto l'incombenza dei crocifissi. Un procedimento, questo, per il quale ha subito due condane penali ad un anno di reclusione (poi annullate dalla Cassazione) e sto subendo, da 4 anni, la sospensione dallo stipendio e dalle funzioni."

Scusa ma che cazzo ti aspettavi un applauso. Se nelle aule di tribunale c'è un crocifisso tu non lavori. E tutti i processi che si devono svolgere in quelle aule? E le persone che aspettano? Quanto può essere testa di cazzo una persona!

Ho dovuto studiare per 5 anni in un università che in pianta aveva la forma di un fascio. Se dicevo che gli esami non li sostenevo in quel edificio mi avrebbero mandato giustamente a fare in culo.

Lindoro ha detto...

Caro Luigi, posso non condividere i termini e le modalità del tuo gesto, ma condivido pienamente le finalità e le intenzioni. Al di là dei tatticismi (di cui ovviamente ognuno ha le sue idee) ritengo che la cosa davvero importante è parlare, parlare e parlare. Che ci siano simboli religiosi ovunque è una cosa che non deve più essere data per scontata, non deve essere più una cosa naturale. Non deve essere più una cosa che "è così perché è così, perché è sempre stata così". Che ognuno faccia le sue scelte apertamente e consapevolmente, sia pro che contro la religione: ma devono essere scelte, decisioni personali, NON devono essere tradizioni indiscusse, NON devono far parte della normalità.

Non ero al corrente della sospensione dello stipendio e delle funzioni, questo non fa altro che aumentare la mia ammirazione e il mio sostegno morale. Diffonderò la notizia come potrò.

Grazie

luigitosti ha detto...

X Uriele. Caro cattolicissimo Uriele, capisco che il "rododendro" ti sta rosicando il fegato, ma datti una calmata e cerca di collegare il cervello alle dita, prima di scrivere stronzate. In primo luogo ti faccio presente che io non ho rubato un centesimo di euro allo Stato, per il semplice fatto che ho restituito e restituirò sino all'ultimo centesimo quello che mi è stato corrisposto, nell'ipotesi in cui dovessi essere condannato. Nell'opposta ipotesi -però- io dovrei essere risarcito dallo Stato per essere stato discriminato ed allontanato dagli augusti Ministri clerico-fascisti della Giustizia italiana: e allora vorrei vedere se, quelli come te, insorgerebbero per chiedere che questi ministri rimborsino all'Erario il danno che hanno provocato agli italiani, e cioè che mi vengano corrisposti quattro cinque anni di stipendio senza che mi sia stata data la possibilità di lavorare. Per quanto riguarda le tue auguste argomentazioni circa i "poveri" italiani che avrebbero visto procrastinare le loro cause, ti ricordo che la tua affermazione è una grossa stronzata perché le cause sono state trattate da altri magistrati, così come normalmente avviene quando un magistrato è assente per malattia, per congedo, per ferie, per maternità. Ebbene, se ancora non lo hai capito, anche io mi sono assentato per motivi legittimi, e cioè (tra l'altro) per non subire la lesione di diritti inviolabili. Se il tuo cervello raggiungesse le dimensioni di una noce, potresti cercare di rispondere a questa domande: è o meno legittimo che un lavoratore si rifiuti di lavorare in un ambiente dove il datore di lavore lo espone a sostanze nocive alla salute o addirittura mortali, oppure egli deve "obbedir tacendo"? E' o meno legittimo che un lavoratore si rifiuti di obbedire all'ordine di infilare gli ebrei nei forni crematori, oppure deve obbedir tacendo? Quando avrai capito le analogie col mio caso e ti sarai ripassato la categoria dei diritti inviolabili (si chiamano inviolabili perché non possono essere violati da nessuno, nemmeno dai minitri di giustizia fascisti) potrai aspirare ad un'appellativo che non sia quello della "testa di cazzo" che hai or ora dato.
Sono stato chiaro, dottor Uriele?

Uriele ha detto...

è o meno legittimo che un lavoratore si rifiuti di lavorare in un ambiente dove il datore di lavore lo espone a sostanze nocive alla salute o addirittura mortali, oppure egli deve "obbedir tacendo"?

Dalle ultime statistiche direi che la morte per crocifissi è pari a quella di guarigioni miracolose a Lourdes o di intossicazioni da radiziazioni per bagni termali...

E' o meno legittimo che un lavoratore si rifiuti di obbedire all'ordine di infilare gli ebrei nei forni crematori, oppure deve obbedir tacendo?

A certo, reductio ad hitlerum, perché non ci ho pensato prima è la soluzione finale.

PS: io non ho mai detto che lei abbia rubato allo stato, me ne guardo bene. Ho detto che lei ha procurato dei fastidi sia ai cittadini che ai suoi colleghi (perché qualcuno il suo lavoro lo deve pur fare cara principessa sul pisello o miracolosamente esce fuori la fatina dei processi) e ritengo giusto che non sia stato pagato per quello che non ha fatto

luigitosti ha detto...

Caro Uriele, come al solito svicoliamo, quando non si sa che cavolo replicare. La tua non risposta è illuminante, al pari del buio cattolico che regna nel tuo cervello. Vuoi forse sostenere che esistono diritti inviolabili grassi e diritti inviolabili magri? Vuoi forse sostenere, da "buon" cattolico -cioè come accolito di quella setta di criminali che, primi per la storia, hanno rinchiuso gi ebrei nei ghetti e li hanno obbligati ad indossare segni distintivi- che infilare gli ebrei nei forni è un atto meritorio? Mi sembra giusto. Non è un caso che Hitler era un fervente cattolico e che è andato al potere grazie alla Chiesa e a quel criminale razzista di Pio XII, che l'attuale ex nazista Benedetto XVI, scelto da Dio per questi suoi trascorsi nazisti, vuo far assurgere agli onori dell'altare. Curati il fegato e gli aicid urici, caro Uriele, e fammi aver i nominativi dei colleghi che avrebbero lavorato per la principessa sul pisello. E salutami anche il tuo Papa perché sono preoccupato: oggi non l'ho visto sul TG. Sta male?

Uriele ha detto...

Caro Uriele, come al solito svicoliamo, quando non si sa che cavolo replicare.

Cavolo, sono al secondo messaggio e già ho un modus operandi. Wow!

La tua non risposta è illuminante, al pari del buio cattolico che regna nel tuo cervello.

Bello accidenti, se fossi cattolico. Anzi sono anche stato attaccato dai cattolici quando andavo al gay pride o a vedere il Dalai Lama a Madison (nel Wisconsin) e dai Ciellini quando manifestavo e facevo volantinaggio per il referendum sulla fecondazione assistita.

Non è un caso che Hitler era un fervente cattolico e che è andato al potere grazie alla Chiesa e a quel criminale razzista di Pio XII, che l'attuale ex nazista Benedetto XVI, scelto da Dio per questi suoi trascorsi nazisti, vuo far assurgere agli onori dell'altare

Forse ti confondi con Ratzinger, oppure sei semplicemente ignorante. Hitler ha di certo "usato" la Chiesa cattolica (come la Chiesa cattolica ha approfittato del Nazismo), ma come scrisse Goebbels:
"The Führer is deeply religious, but deeply anti-Christian. He regards Christianity as a symptom of decay. Rightly so. It is a branch of the Jewish race."

Inoltre Hitler era più propenso al Protestantesimo che al Cattolicesimo oltre ad avere altri pensieri del cazzo. La religiosità di Hitler comunque è una questione spinosa e controversa, e se proprio non vuoi studiare la cosa, almeno leggi i bigiamini, così non fai una brutta figura:
http://en.wikipedia.org/wiki/Adolf_Hitler%27s_religious_beliefs#cite_note-21

Comunque complimenti, il tuo identificare chiunque ti critichi con un crociato cristiano mi ricorda tanto la gente che mi da del comunista solo perché sono in disaccordo con il primo ministro. Una visione cieca e bicromatica

PS: Hitler era anche vegetariano e salutista sono due cose sbagliate?

Gianluca Albertini Antispecista ha detto...

Ho pubblicato l'avviso su FB e sul blog www.luigiboschi.it
Ringrazio per la determinazione e il coraggio di un cittadino realmente laico in questo nostro paese dominato dalla cultura criminale diffusa dalla cupola massonico- poduista-religiosa-giudaico-cristiano-cattolica a cui tutti i governi, compreso e soprattuto questo, sono vassalli.
Grazie ancora

luigitosti ha detto...

Caro Arcangelo Uriel, Fuoco di Dio, chi credi di portare in giro? Di persone come te, che fingono di non essere cattolici o che addirittura si proclamano atei, ne ho incontrati a bizzeffe. E' una tecnica oramai sorpassata quella di criticare fingendosi della stessa sponda. Vuoi magari far credere che sei un fervente "laicista" e strenuo difensore della separazione dello Stato e della Chiesa, magari critico nei confronti delle ingerenze quotidiane del Papa e della Chiesa nelle questioni interne dell'Italia? Oppure vuoi farmi credere che hai fatto volantinaggio per far togliere i crocifissi per far rispettare il principio supremo di laicità, come sentenziato recentemente anche dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uo,mo che ha condannato la Colonia del Vaticano perché non li ha rimossi? Vuoi vedere che io e te la pensiamo allo stesso identico modo? E vorresti anche far credere che Hitler era un ateo, come ha affermato e seguita impunemente ad affermare il tuo Benedetto XVI?
Ti sei indignato tanto perché io mi sono rifiutato di tenere le udienze sotto l'incombenza del crocifisso: e questo perché, secondo te, il mio rifiuto ha arrecato disagi agli italiani. Ma se tu e i tuoi colleghi cattolici ci tenevate -e ci tenete così tanto- agli utenti italiani, perché mai non mi avete autorizzato ad esporre la menorà degli sporchi ebrei a fianco del vostro augusto crocifisso? Eppure io ho manifestato la piena disponibilità a tenere le udienze sotto l'incombenza del crocifisso, purché venisse autorizzato ad esporre le mie menorà. Bastava che io fossi stato autorizzato dal Ministro razzista e i tuoi "utenti" -ai quali tieni così tanto- non avrebbero subito i disagi da te millantati. E allora? Perché mai non mi avete autorizzato? Forse non c'era spazio sufficiente sulla parete? Oppure temevate che un foro per appendere un chiodo avrebbe pregiudicato la stabilità del muro dell'aula? Rispondi, caro "Arcangelo Uriel", "Fuoco di Dio", se sei capace di fornire una risposta a queste domande. E vai a prendere in giro qualche altro idiota, ma non me. Sono stato chiaro?

Uriele ha detto...

Caro Arcangelo Uriel, Fuoco di Dio, chi credi di portare in giro?

Uri'el -> che lingua è? Ti do una mano, Ebraico (lingua che studio fra l'altro). Il mio nick precedente era Alucard se ti interessa che è Dracula scritto al contrario. La cosa fa di me un Vampiro? (mentre Miaiphonos, è l'epiteto del dio greco Marte). Il nome l'ho scelto per due motivi:
1)Paradiso Perduto di Milton
2)Il manga giapponese Bastard!!

Di persone come te, che fingono di non essere cattolici o che addirittura si proclamano atei, ne ho incontrati a bizzeffe. E' una tecnica oramai sorpassata quella di criticare fingendosi della stessa sponda. Vuoi magari far credere che sei un fervente "laicista" e strenuo difensore della separazione dello Stato e della Chiesa, magari critico nei confronti delle ingerenze quotidiane del Papa e della Chiesa nelle questioni interne dell'Italia?

Io sono agnostico e NON battezzato (i miei genitori mi hanno dato questa scelta).

Oppure vuoi farmi credere che hai fatto volantinaggio per far togliere i crocifissi per far rispettare il principio supremo di laicità, come sentenziato recentemente anche dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uo,mo che ha condannato la Colonia del Vaticano perché non li ha rimossi?

Io sono per il diritto di espressione, trovo una stronzata che nelle scuole francesi non si possano portare simboli di fede che siano rosari, veli o amuleti. Quando il laicismo diventa crociato mi fa ridere. (Io ho fatto volantinaggio per il referendum radicale sulla ricerca scientifica per le cellule staminali e la fecondazione assistita. Un tema che ritendo importante). E se mai dovesse succedermi qualcosa di grave vorrei andare in Svizzera dove è permesso il suicidio assistito (la legge sul testamento biologico italiano è una buffonata religiosa)

Vuoi vedere che io e te la pensiamo allo stesso identico modo?

Spero proprio di no. Io posso combattere per i diritti di gestirsi come ci pare la nostra vita e di scegliere: preferisco un posto dove è possibile portare tutti i simboli religiosi del mondo senza discriminazione, piuttosto che un sistema come quello francese in cui non si può portare all'interno delle scuole nessun simbolo religioso e culturale che sia una mezzaluna, un tau, un rosario, un stella di davide o un Omkar (probabilmente l'Omkar e il tau passerebbero il controllo francese, ma solo per l'ignoranza dei controllori)

E vorresti anche far credere che Hitler era un ateo, come ha affermato e seguita impunemente ad affermare il tuo Benedetto XVI?

Ti rimando anche al bigiamino e non vai neppure a leggere? Cos'è sindrome dell'attenzione?

Ma se tu e i tuoi colleghi cattolici ci tenevate -e ci tenete così tanto- agli utenti italiani, perché mai non mi avete autorizzato ad esporre la menorà degli sporchi ebrei a fianco del vostro augusto crocifisso?

Perché è una stronzata. E' come se ti attaccassero al muro un calice da comunione. Se avessi detto il Maghen David, la mezzaluna o l'Omkhar non avrei nulla da dire. Ti hanno impedito di entrare in tribunale con il Maghen David? Se sì sono il primo a schierarmi dalla tua parte.

fra parentesi, idiota, come cazzo lo appendi un candelabro al chiodo? Almeno usa google prima di scrivere stronzate su culture che non conosci e offendere, altrimenti risulti come un certo Calderoli che fa pascolare i maiali su terreni edificabili per le Moschee.

Uriele ha detto...

Caro Arcangelo Uriel, Fuoco di Dio, chi credi di portare in giro?

Uri'el -> che lingua è? Ti do una mano, Ebraico (lingua che studio fra l'altro). Il mio nick precedente era Alucard se ti interessa che è Dracula scritto al contrario. La cosa fa di me un Vampiro? (mentre Miaiphonos, è l'epiteto del dio greco Marte). Il nome l'ho scelto per due motivi:
1)Paradiso Perduto di Milton
2)Il manga giapponese Bastard!!

Di persone come te, che fingono di non essere cattolici o che addirittura si proclamano atei, ne ho incontrati a bizzeffe. E' una tecnica oramai sorpassata quella di criticare fingendosi della stessa sponda. Vuoi magari far credere che sei un fervente "laicista" e strenuo difensore della separazione dello Stato e della Chiesa, magari critico nei confronti delle ingerenze quotidiane del Papa e della Chiesa nelle questioni interne dell'Italia?

Io sono agnostico e NON battezzato (i miei genitori mi hanno dato questa scelta).

Oppure vuoi farmi credere che hai fatto volantinaggio per far togliere i crocifissi per far rispettare il principio supremo di laicità, come sentenziato recentemente anche dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uo,mo che ha condannato la Colonia del Vaticano perché non li ha rimossi?

Io sono per il diritto di espressione, trovo una stronzata che nelle scuole francesi non si possano portare simboli di fede che siano rosari, veli o amuleti. Quando il laicismo diventa crociato mi fa ridere. (Io ho fatto volantinaggio per il referendum radicale sulla ricerca scientifica per le cellule staminali e la fecondazione assistita. Un tema che ritendo importante). E se mai dovesse succedermi qualcosa di grave vorrei andare in Svizzera dove è permesso il suicidio assistito (la legge sul testamento biologico italiano è una buffonata religiosa)

Vuoi vedere che io e te la pensiamo allo stesso identico modo?

Spero proprio di no. Io posso combattere per i diritti di gestirsi come ci pare la nostra vita e di scegliere: preferisco un posto dove è possibile portare tutti i simboli religiosi del mondo senza discriminazione, piuttosto che un sistema come quello francese in cui non si può portare all'interno delle scuole nessun simbolo religioso e culturale che sia una mezzaluna, un tau, un rosario, un stella di davide o un Omkar (probabilmente l'Omkar e il tau passerebbero il controllo francese, ma solo per l'ignoranza dei controllori)

E vorresti anche far credere che Hitler era un ateo, come ha affermato e seguita impunemente ad affermare il tuo Benedetto XVI?

Ti rimando anche al bigiamino e non vai neppure a leggere? Cos'è sindrome dell'attenzione?

Ma se tu e i tuoi colleghi cattolici ci tenevate -e ci tenete così tanto- agli utenti italiani, perché mai non mi avete autorizzato ad esporre la menorà degli sporchi ebrei a fianco del vostro augusto crocifisso?

Perché è una stronzata. E' come se ti attaccassero al muro un calice da comunione. Se avessi detto il Maghen David, la mezzaluna o l'Omkhar non avrei nulla da dire. Ti hanno impedito di entrare in tribunale con il Maghen David? Se sì sono il primo a schierarmi dalla tua parte.

fra parentesi, idiota, come cazzo lo appendi un candelabro al chiodo? Almeno usa google prima di scrivere stronzate su culture che non conosci e offendere, altrimenti risulti come un certo Calderoli che fa pascolare i maiali su terreni edificabili per le Moschee.

Uriele ha detto...

Parte 2 (il messaggio era troppo lungo)

Tu faccio uno schemino logico di quello che hai detto:

La presenza generalizzata dei crocifissi nelle aule giudiziarie italiane, imposta dalla Dittatura confessionale Fascista del 1926 e tuttora condivisa dall’attuale regime repubblicano

1) In tutti i tribunali ci sono dei crocefissi "per legge" (giusta o sbagliata è la legge, impegnamoci per cambiarla)

il procedimento disciplinare che è stato aperto, circa 5 anni fa, a mio carico per essermi io rifiutato di tenere le udienze sotto l'incombenza dei crocifissi.

2) Ti sei rifiutato di lavorare se nell'aula c'era un crocifisso, ma visto che dal punto 1 (a meno che tu non abbia detto una stronzata) ci DEVE essere un crocefisso (almeno finché la legge non cambia). Tu ti sei rifiutato di svolgere il tuo compito
Nei commenti hai aggiunto:

le cause sono state trattate da altri magistrati, così come normalmente avviene quando un magistrato è assente per malattia, per congedo, per ferie, per maternità.

3) Se tu non lavori altri magistrati devono prendere il tuo posto e accollarsi il tuo lavoro (e non mi pari né in maternità, nè in malattia e di certo le ferie le hai finite in questi 5 anni)

Un procedimento, questo, per il quale ha subito due condane penali ad un anno di reclusione (poi annullate dalla Cassazione) e sto subendo, da 4 anni, la sospensione dallo stipendio e dalle funzioni

5) Se non stai lavorando perché ti rifiuti di andare in ufficio, perché dovresti essere pagato?

Per cambiare le leggi ci sono modi legali e più civili, secondo la costituzione, oltre che scalciare come pupo e piangere al complotto:

La Costituzione italiana prevede numerosi tipi di referendum: quello abrogativo di leggi e atti aventi forza di legge (art. 75), quello sulle leggi costituzionali e di revisione costituzionale (art. 138).

luigitosti ha detto...

Caro Arcangelo Uriel, dei tuoi soprannomi, passati e presenti, me ne importa poco, anzi nulla, visto e considerato che io mi firmo con nome e cognome e non mi nascondo dietro pseudonimi. Dei tuoi bignamini e della tua saccenteria non so poi che cosa farmene: se credi di essere un superman con le tue citazioni in tedesco, inglese, aramaico etc. sbagli: qui stiamo parlandi di legge e di logica, campi nei quali non dimostri di eccelleree. La presenza dei crocifissi nelle aule di giustizia, infatti, non è prevista da nessuna "legge", come erroneamente affermi, ma da una circolare dell'Era fascista che la Cassazione ha espressamente dichiarato abrogata per incompatibilità con il principio di laicità della Costituzione del 1948, per incompatibilità del diritto di libertò religiosa e del diritto di egualgianza senza distinzione di religione. Se i crocifissi. che tanto ti stanno a cuore, stanno attaccati ancora su, questo è dovuto soltanto alla violazione della legge da parte dei ministri di giustizia della "tua" Repubblica Pontificia. Ti ricordo, poi, che non occorre affatto fare delle cause per rifiutarsi di subire atti o comportamenti che siano lesivi di diritti inviolabili: se esistesse una legge che imponesse a soldati o ai giudici di internare gli ebrei nei campi di concentramento, i soldati e i giudici potrebbero legittimamente rifiutarsi di obbedire, anche senza fare delle cause preventive. Prima di parlare documentati, o comunque studia un po' di diritto. Noto poi che ancora non hai capito che il problema dei simboli religiosi riguarda solo gli uffici pubblici: a casa, per strada, nelle chiese, nelle mosche, e sulla propria persona ognuno può esporre o attaccare quello che vuole: ma non negli uffici pubblici, che appartengono a tutti. Che tu sia un "radicale" mi fa proprio ridere, dal momento che i miei principali sostenitori sono proprio i radicali: e ti ricordo che Pannella è addirittura venuto all'Aquila ad assistere al mio processo. Evita dunque di camuffarti da radicale e da agnostico. Per quanto riguarda i quesiti che ti ho posto noto che, non sapendo che cavoo rispondere, tergiversi e fai finta di non capire. Ebbene, ti ribadisco che io ho chiesto di esporre altri simboli, visto e considerato che lo Stato Pontificio Italiano espone a sue sese il simbolo di una sola religione: questo si chiama "rispetto" del diritto di eguaglianza. Non so se ti è capitato di sapere che che in certi paesi in certi momenti storici si vietava ai negri ed agli enrei di accedere ai locali pubblici, consentendoloo solo alle razze superiori. Ebbene, consentire l'esposizione del simbolod ella razza superiore cattolica e negare l'esposizione degli altri simboli è un atto di discriminazione. Dunque, visto che sei coerente, lotta anche tu contro queste forme di razzismo perché, altrimenti, dimostri di essere un razzista che condivide loperato dei razzisti (brutta la logica?)Eccelso il tuo rilievo sull'impossibilità di appendere una menorà: hai studiato alla Sorbona o a Sal-a-manca? Scrivi che la Costituzione italiana prevede numerosi tipi di referendum: quello abrogativo di leggi e atti aventi forza di legge (art. 75), quello sulle leggi costituzionali e di revisione costituzionale (art. 138): che cavolo c'entra? Le "circolari" sono atti amministrativi e, in ogni caso, nessuno può essere costretto a subire atti lesivi di diritti inviolabili: non si tratta di "obiezione di coscienza", ma di legittimo esercizio del diritto inviolabile di libertà di coscienza, riconosciuto dall'art. 9 della Convenzione sui diritti dell'uomo. Se non sai di cosa parli, evita di entrare nel blog con "commenti" a membro di segugio.

Uriele ha detto...

La presenza dei crocifissi nelle aule di giustizia, infatti, non è prevista da nessuna "legge", come erroneamente affermi, ma da una circolare dell'Era fascista che la Cassazione ha espressamente dichiarato abrogata per incompatibilità con il principio di laicità della Costituzione del 1948, per incompatibilità del diritto di libertò religiosa e del diritto di egualgianza senza distinzione di religione.

Io ho riportato una tua frase in cui dici che è imposta e condivisa. Bene, se puoi toglierlo perché semplicemente NON stacchi il crocifisso quando entri in aula (non penso che lo saldino, al liceo se l'erano inculato anni prima)? Non è difficile. Eserciti un tuo diritto e continui a fare il tuo lavoro. Nessuno può dirti nulla. Questa si chiama logica (no, non è una religione è una disciplina filosofica ed anche una branca della matematica).

se esistesse una legge che imponesse a soldati o ai giudici di internare gli ebrei nei campi di concentramento, i soldati e i giudici potrebbero legittimamente rifiutarsi di obbedire, anche senza fare delle cause preventive.

Povero martire costretto ad uccidere. Se non ti accorgi della differenza fra non poter decidere della propria vita quando si è in coma o allo stadio terminale di una malattia e mettere il culo di fianco a un pezzo di legno... bhé mi dispiace per te

Ebbene, consentire l'esposizione del simbolod ella razza superiore cattolica e negare l'esposizione degli altri simboli è un atto di discriminazione.

Te l'ho chiesto 3 volte cazzo e sei tu "l'esperto di legge" che cosa ti impedisce di attaccare in aula una mezzaluna e una stella di Davide (evidentemente la menorà non sai neanche che cosa sia, ma vabbè ho capito l'intenzione)? Se sono vietati i simboli religiosi non ci può stare la croce, se sono permessi ci possono stare tutti. Se ci possono stare tutti e comunque non te li fanno portare allora quellla per me è una violazione dei diritti umani o se non può starci nessun simbolo religioso e ti impediscono di togliere il crocifisso(ci siamo?)

Ebbene, consentire l'esposizione del simbolo della razza superiore cattolica e negare l'esposizione degli altri simboli è un atto di discriminazione

Ahhh.. finalmente un punto su cui siamo d'accordo. Non era difficile. Io sono del parere che TUTTI abbiano il diritto di esporre i simboli del proprio credo.

In America i Cristiani si piazzano davanti ai palazzetti dove arriva il Dalai Lama con croci e cartelli omofobici, cercando di impedire l'ingresso e offendendo i presenti. Quello per me è razzismo e contro quello sono disposto a combattere.

Non ho mai detto di essere radicale, anche se forse si intuiva da alcune mie frasi. Sì, voto radicale. Sì sono per il testamento biologico, sì sono favorevole all'uso delle droghe leggere, sono favorevole alle unioni civili per gli omosessuali e sì sono a favore dell'esposizione dei simboli religiosi purché questo diritto sia garantito per tutti i culti.
Quindi se mi dici che non eserciti sotto un crocifisso e ti lamenti della sospensione non ti difendo, se mi dici che non è permesso portare simboli di altre religioni è tutto un altro paio di maniche. Non è difficile

luigitosti ha detto...

Oramai sono sfinito, Arcangelo Uriel. Se non conosci i fatti, non è il caso che tu parta in tromba in giudizi affrettati.
Ti ricordo che io ho effettivamente staccato il crocifisso, tra l'altro non per mia iniziativa ma perché alcuni avvocati si erano lamentati. Ebbene, questo mio "gesto" mi ha procacciato un'immediata ispezione da parte del Ministro di Giustizia leghista Castelli, che intendeva sottopormi a trasfermento d'ufficio e procedimento disciplinare. Sono stato costretto a recarmi a Roma per "discolparmi". Successivamente ho allora optato, come dici giustamente tu, per l'esposizione dei miei simboli nelle aule (della serie: se tu esponi i tuoi, io, che ritengo di essere uguale a te, espongo miei). Ebbene, i miei simboli sono stati immediatamente SEQUESTRATI e CUSTODITI nella CASSAFORTE del Tribunale, con segnalazione alla Procura della Repubblica. Inoltre il ministro di Giusrtizia Castelli ha disposto altra ispezione ministeriale a mio carico. Pertanto ribadisco quello che ho scritto centinaia di volte in tutte le sedi ufficiali e ufficiose: o si tolgono i crocifissi, oppure si espongono TUTTI i SIMBOLI. Quest'ultima evenienza è ridicola e di impossibile realizzazione (non esisterebbe lo spazio fisico per appenderli): in ogni caso, però, eviterebbe qualsiasi discriminazione e qualsiasi lesione del principio di laicità.

atlantropa ha detto...

Uriele, hai rotto i coglioni.
Nessuno ti chiede (e meno che mai ti impone) di unirti ad una battaglia che evidentemente non ti va di sostenere.
Qui si sta discutendo, tra le altre cose, se vogliamo o meno uno stato che imponga i crocifissi nei luoghi pubblici. Hai qualcosa da dire nel merito? perchè dalle tue lamentele non si riesce a cogliere alcuna utilità.

luigitosti ha detto...

Grazie Atalantropa, per la sintesi efficace.

Natale Pellizzer ha detto...

@ Luigi Tosti
Mi sono riletto il primo commento di Uriele a questo post: decisamente offensivo!
Però quello che mi ha sorpreso di più è la sua reazione in seguito a quello. Anche più avanti, quando Uriele (forse comprendendo di essere partito malissimo) ha cercato di discutere senza più offendere!
... Dico questo non perchè debba contare la mia opinione sulla discussione (ci mancherebbe). Ma semplicemente per affermare che -sempre secondo il sottoscritto, e forse dico una grandissima cazzata anche qui- la cosa non è stata del tutto inutile (come suggerisce Atlantropa).
... Io attraverso questa diatriba ho capito meglio tutta la vicenda, e adesso mi sono fatto una idea più precisa a riguardo (anche grazie al battibecco).

Salutissimi e auguri, a prescindere da come la pensiate.

luigitosti ha detto...

Condivido quanto scrive Pellizer. Il fatto è che non posso stare sempre a ripetere tutti i risvolti della mia vicenda. Ho scritto e divulgato moltissimo, e seguiterò a divulgare tutto, anche perché ritengo che se c'è qualcuno che si deve vergognare non sono io ma i "rappresentanti" delle Istituzioni itlaiane che, nel caso di specie, svolgono egregiamente il ruolo di "braccio secolare" del Ministro di Giustizia e della Chiesa

setter ha detto...

be noi come settimanale e agenzia di stampa ci farebbe piacere sapere come finisce info@mondocinofilo.eu http://www.ierioggiedomani.eu

luigitosti ha detto...

L'esito del processo, che è pubblico, si saprà immediatamente, lo stesso giorno 22 gennaio.

Hop Frog ::: libera associazione ha detto...

Tutta la nostra assoluta e completa solidarietà. Abbiamo diffuso la notizia e pubblicato integralmente l'articolo http://hopfrog.it/content/il-giudice-anticrocifisso-luigi-tosti-sar%C3%A0-processati-il-22-gennaio-dal-csm

Unknown ha detto...

Tutta la mia solidarietà per questa battaglia di civiltà.

Emanuele ha detto...

Celso in "Contro i cristiani"

« Colui al quale avete dato il nome di Gesù in realtà non era che il capo di una banda di briganti i cui miracoli che gli attribuite non erano che manifestazioni operate secondo la magia e i trucchi esoterici. La verità è che tutti questi pretesi fatti non sono che dei miti che voi stessi avete fabbricato senza pertanto riuscire a dare alle vostre menzogne una tinta di credibilità. È noto a tutti che ciò che avete scritto è il risultato di continui rimaneggiamenti fatti in seguito alle critiche che vi venivano portate »
(Celso, Contro i Cristiani, traduzione, premessa e note di Rizzo S., Biblioteca Universale Rizzoli, 1989)

Unknown ha detto...

Luigi, a che ora inizierà? Se non si sovrappone al mio orario di lavoro, verrò senz'altro.

luigitosti ha detto...

Il processo è fissato per ore 9,30. Ho provveduto ad inserire questo dato nel post, correggendolo.
Grazie, Claudio

Unknown ha detto...

Filtr-ato e Friendfeeddato. Solidarietà ed auguri per un successo che sarebbe storico. Una domanda: ma l'annulamento delle sentenze di condanna da parte della Cassazione non dovrebbe garantire anche un successo davanti al CSM?

luigitosti ha detto...

Per Andrea. Hai sollevato un problema che io solleverò dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura. In effetti vi è una norma che stabilisce che la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste (ed è il mio caso) comporta la caducazione del procedimento disciplinare (fa stato nel procedimento disciplinare). Forse è per questo che la Procura Generale, subito dopo la mia assoluzione ha "modificato" -come bella favola del lupo e dell'agnello- l'incolpazione originaria. Vedremo come il CSM deciderà: ma io preferirei una decisione nel merito, perché non sono un politico che "gioisce" quando viene assolto perché....il reato è prescritto. Ogni riferimento è puramente casuale.

Unknown ha detto...

@Luigi. Immaginavo ci fosse una norma del genere (non sono un giurista). Cmq se dovesse essere questo il caso non la considerei un'assoluzione "per prescrizione" visto che esa deriverebbe direttamente da un processo penale, luogo principe per l'accertamento delle responsabilità, a cui il CSM non farebbe altro che uniformarsi. Va bene essere casta e avere autonomia giurisdizionale ma andare contro una sentenza penale, per altro pronunciata da altri membri della casta, sarebbe assurdo. O no?

mario ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mario ha detto...

La saluto cordialmente e con l'occasione voglio esprimerLe la mia stima ed ammirazione.
Ci tenga informati
Mauro
L'Aquila

Anonimo ha detto...

Dopo questa sentenza ignobile e ignorante del CSM, piena solidarietà anche dai radicali piemontesi dell'Associazione Radicale Adelaide Aglietta.
La partita non è finita. Si porti in Europa questa contraddizione. Si smascheri a livello internazionale, la verità sulla laicità nel nostro paese e un'obiezione di coscienza che vale solo per i cattolici (siano essi, medici, farmacisti o tranvieri).

BUZZ intercultura ha detto...

L'italia é L'Iran d'Europa; comincio a disprezzare profondamente questo paese: come si puó rimuovere dall'incarico una persona proprio perché vuole far rispettare la legge!!!

luigitosti ha detto...

La sentenza di condanna, inflittami il 22 gennaio 2010 dal Consiglio Superiore della Magistratura, è molto più utile di una mia assoluzione, perché disvela le radici "razzistiche" delle istituzioni italiane che, poste di fronte ad eclatanti atti discriminatori, anziché perseguire i carnefici - cioè i tre Ministri di Giustizia che si sono succeduti in questa vicenda- hanno preferito eliminare la loro vittima, per ristabilire la “serenità” dei carnefici

rean46 ha detto...

Su Facebook: Solidarietà al giudice Luigi Tosti!

Il CSM con la Sua persecuzione da Inquisizione Medievale ha promosso Lei a simbolo della laicità dello Stato. Tutta la mia solidarietà Sig. Tosti e di 580 utenti di fb che sino ad oggi hanno aderito al “gruppo”: Solidarietà al giudice Luigi Tosti!. Prosegua nella sua lotta per uno stato laico e libero, necessario per la convivenza civile di persone di opinioni e religioni diverse. Dovrebbe essere un dovere per tutti, partiti politici compresi, partecipare a questa battaglia! Forza Giudice, siamo oggi in tanti a seguire la sua persecuzione da Inquisizione Medievale, Lei sta rendendo un grande servizio all’Italia Laica.

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